Il video di una rondine in volo, la panoramica al magnifico paesaggio innevato e la foto mentre un piccolo bambino apre un regalo di Natale sorpreso e felice. Una fotocamera in mano e pronti ad immortalare ogni singolo istante.
Pensiamo un attimo a quante sono le cose che ci passano davanti e non osserviamo o non ci ricordiamo di averle viste?
Sono tante e purtroppo più il tempo passerà più loro aumenteranno e così perderemo ogni buon momento, un sorriso, una passeggiata un pranzo in famiglia e altre mille cose. Tutto per una foto…
Siamo (e sono) costantemente alla ricerca dello scatto perfetto, qualsiasi oggetto, paesaggio o persona mi incuriosisca tiro fuori il cellulare dalla tasca ed immortalo il momento. Mentre scatto la foto so già che la rivedrò sì e no una volta per poi spostarla direttamente nel cestino.
UN PICCOLO DESIDERIO
Vorrei poter osservare per un solo istante tutto ciò che intravedono gli occhi e ricordarli anche tra dieci anni… Ricordarmi della metropolitana di Amsterdam, i suoi canali, i posti visitati e gli incontri avuti con altre persone. Tutte azioni apparentemente normali ma ormai lasciate nel “dimenticatoio del banale”. Tutto sparito perché ormai questi cellulari riescono a fare tutto incluso ricordarci qualsiasi cosa e noi non ragioniamo più.
Rivedere nei miei “scatti mentali” tutti i miei amici e familiari che per un semplice motivo in un certo istante si misero a ridere o sorridere per una mia misera battuta da quattro soldi. Momenti semplici e felici che non vorrei mai dimenticare eppure più continuo a scattare foto più la mia mente smette di memorizzare i dati ed i ricordi spariscono per sempre.
Vorrei ricordarmi dei miei istanti per poterli raccontare e non solo far scorrere col dito delle immagini su di un telefono.
Scrivere delle memorie e di ogni singola immagine della mia mente.
Potreste pensarmi pazzo.
Per me è vita.