Se ti dicessi che ti amo, tu non mi crederesti. Ti metteresti a ridere ed io sembrerei stupido, ingenuo. Finirei per essere preso per pazzo, non sarei credibile. Ti amo ed io non so come dirtelo e vorrei urlartelo ma so che tanto non mi sentiresti. Magari in un sogno riuscirei a dirti queste semplici parole che hanno un peso indomabile che a tenerle dentro mi si scoppia il cuore. Dovrebbero uscire ed immagina cosa potrebbe succedere se te le dicessi. Un disastro dopo l’altro e giù di tempeste. Di tutto questo caos me ne accorgerei solo io ma non importa, io per te prenderei anche la pioggia lo sai tesoro.
Ora ne sono convinto e lo dico: “Ti amo.”
“puff” “puff”. La mente sbuffa e i pensieri affannati parlano per me.
Pensandoci sarebbe strano, dopo tutto questo tempo passato ad osservarci e a non parlarci. Ogni istante passato a fotografare con gli occhi il tuo viso, pulito e raffinato con poco trucco per non disfare tutto il bello naturale.
Il tempo trascorso ad amarci o forse odiarci ormai non colgo più la differenza. La mente mia vacilla e non so più cosa creder vero…
ora I TORMENTI
Nel più assoluto delirio nella mia testa penso. “Se io ti avessi già detto di amarti?”
Ora dove saremmo? Cosa staremmo facendo insieme?
Ma… saremmo insieme? Davvero non lo so, il fatto è che tu ora sei tanto, troppo distante da me e non so come si possa ridurre una così ampia distanza senza interrompere i sogni e le ambizioni personali e poi perdere tempo per una tua risposta che probabilmente non mi soddisferebbe e così tutti mi vedranno tornare solo, senza più nulla. I sogni nel cassetto che già prima chiedevano di vedere la luce sono scomparsi ed il mio lavoro l’ho perso. I sentimenti vuoti e le parole poche…
alla fine UN LUME
La luce in fondo al tunnel, il mio bastone ed ancora di salvezza. La mia vita dopo tutto esiste e qua non cesserà ecco perché son convinto nel dire, nel cuore della notte, che d’amore non si muore. Nel peggiore dei casi si perde solamente tutto.